Carbon footprint e smaltimento sono temi cari al settore delle pulizie professionali e industriali che è in prima linea su questo argomento. In effetti, in questo caso specifico, non avrebbe alcun senso tenere pulito e sanificato l’ambiente per poi inquinarlo nuovamente, non credete?
Ecco quindi i prodotti e tecnologie in trend per una pulizia e sanificazione sostenibile attivi già da quest’anno:
- Tecnologia Ultraviolet-C, la radiazione ultravioletta germicida: qui superbatteri e ceppi antibiotico-resistenti hanno le ore contate. I settori in cui essi sono più utili sono senz’altro quello alimentare e quello ospedaliero (in quest’ultimo le infezioni correlate all’assistenza sono un problema ancora presente).
- Utilizzo degli esoscheletri (che compiono un movimento o si limitano a seguire i movimenti del corpo, agevolando le azioni di pulizia). Questi strumenti oltre a essere fatti di materiale ultraleggero agevolano il movimento umano, aiutandolo a compiere determinate azioni come de-ragnature e pulizie di vetrate, evitando così l’utilizzo di macchinari energivori e quindi evitando di inquinare ulteriormente.
- Uso del vapore applicato alla disinfezione. Cosa c’è di più sostenibile della forza dell’acqua pulita (peraltro non in grandi quantità), riscaldata in caldaie – anch’esse sempre più pensate per essere sostenibili – e vaporizzata per igienizzare, pulire, sterilizzare e deodorare qualsiasi superficie? I vantaggi: nessun uso di detergenti inquinanti, risparmio di tempo e naturalmente alta efficacia antibatterica.
Una prospettiva altamente sostenibile, dunque, che noi di Perillo Milano Service adottiamo per le nostre operazioni di sanificazione, supporto agli eventi e gestione degli impianti aziendali
